Avranno inizio Martedì 4 giugno 2024 i colloqui per la selezione degli aspiranti operatori volontari per il servizio civile Universale che si sono candidati a fare il servizio civile con Progetto Giovani.
Nel fare un augurio a tutti i giovani partecipanti alle procedure di selezione si ricorda loro che Progetto Giovani opera nella totale trasparenza per come previsto dalla vigente normativa ed in riferimento al Protocollo di svolgimento dei concorsi pubblici di cui all’articolo 1, comma 10, lettera z), del Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 14 gennaio 2021.
Questo ente si è fatto carico di rendere pubbliche le procedure adottate per la selezione degli operatori volontari già con la pubblicazione del bando, all’interno di ogni scheda progetto e successivamente attraverso un apposita comunicazione pubblicata sempre su questo stesso webSite.
A tutela di ogni candidato partecipante, tuttavia, questo ente si rende disponibile ad accogliere ogni eventuale richiesta di delucidazione e o chiarimento in merito allo svolgimento dei colloqui, alla redazione delle graduatorie ed all’attribuzione del punteggio finale, direttamente all’indirizzo info@progettogiovani.eu.
Si tiene a precisare che per svolgere i colloqui è utile e sufficiente presentarsi adeguatamente preparati e motivati. Nulla è dovuto a chicchessia da parte dei candidati (denaro sotto forma di tesseramento e/o adesioni, denaro in contante, ecc.), né al momento dello svolgimento dei colloqui, né durante l’anno di svolgimento di servizio in capo ai candidati che saranno, a seguito del punteggio utile ottenuto, assunti in servizio.
Allo stesso modo, essendo Progetto Giovani un’organizzazione apartitica, non vi è alcun nesso utile e diretto tra orientamenti e attivismo politico/partitico e giudizio da parte dei selettori accreditati e autorizzati ad espletare i colloqui. Per cui nessuno in nome e per conto di questa organizzazione potrebbe asserire il contrario.
In definitiva, per svolgere un’ottimale prova di colloquio, ai candidati è richiesta una adeguata motivazione ed altrettanto, un’adeguata preparazione, null’altro oltre a questo. Nel caso in cui, diversamente, i candidati dovessero ritrovarsi destinatari di richieste di denaro o di qualsiasi altra tipologia di “scambio” di favori, fossero essi di natura politico/partitica o di qualsivoglia altra natura, si tiene a precisare che si tratta di malfattori che in modo mendace millantano crediti non necessari, non richiesti da questa organizzazione e che soprattutto si incorre in reati penali gravi e non soltanto per chi “pretende” ma anche per chi dovesse “acconsentire” a patti scellerati e che non ritroverebbero, comunque, alcun realistico riscontro.